G.S. Sereto - Campionato ANSPI - Montegonzi

LEVANELLA86: Galletti, Becattini, Cecchini (74’ Senesi), Ienco (65’ Rosadini), Malatesta, Nompari, Fucciolo, Nunellari, Righeschi, Baielli, Cela (51’ Salvini). A disp: Massini. All: Amerighi Alberto

G.S.SERETO: Garavino, Patti (41’ Jarju), Drame, Bacchi, Secci (59’ Serboli), Hysa, Saracini (70’ Balò), Melani, Osmani, Lovari (41’ Martinuzzi), Casella. A disp: Melito.

ARBITRO: Sig. Sciortino 5,5

RETI: 20’ Cela (L), 39’ Righeschi rig. (L), 61’ Saracini, 63’ Melani, 70’ Melani rig., 78’ Jarju.

Vittoria! Finalmente il Sereto smuove la classifica e lo fa addirittura con 3 punti in una partita che si era messa nel peggiore dei modi, con un doppio svantaggio e con i locali che fallivano ben due rigori del possibile 3-0. Si gioca di domenica mattina al Pestello Verde che spianato sembra almeno in buone condizioni. Entrambe le squadre arrivano con qualche defezione, anche se i forse sono i locali a risentire maggiormente dell’assenza di Boncompagni. Le due compagini nei primi minuti arrivano alla conclusione, ma sempre senza troppe pretese: infatti i tiri di Righeschi e Baielli da una parte, Saracini e Bacchi dall’altra non impegnano mai i portieri. Al 20’ un errore a centrocampo del Sereto e un intervento mancato di Secci, spianano la strada a Cela che davanti a Garavino porta i suoi in vantaggio. Il Sereto risponde con un lancio di Casella per Hysa che supera il portiere con un pallonetto, ma sulla linea il difensore salva. Nell’ultimo minuto di tempo un intervento di Hysa viene giudicato irregolare dall’arbitro che concede la massima punizione. Rigore che Righeschi realizza per il 2-0 sul quale le due squadre vanno negli spogliatoi. Al rientro in campo anche Lovari abbandona il Sereto, al suo posto Jarju. Gli ospiti appaiono molto più motivati e prima Bacchi lancia Melani che si vede parare il tiro da Galletti, poi lo stesso Melani lancia in profondità Jarju che viene anticipato in angolo al momento di concludere. Al 55’ la gara subisce la svolta. Martinuzzi, al rientro dopo l’infortunio, anticipa in scivolata l’avversario, ma per l’arbitro è ancora rigore tra le proteste del Sereto. Sul dischetto ancora Righeschi che stavolta si fa ipnotizzare da Garavino; il direttore di gara però ordina la riesecuzione in quanto pare che Casella fosse già dentro l’area al momento del tiro. Sembra non voler davvero girare per il Sereto, e sul dischetto si presenta Ienco. Rigore calciato con il “cucchiaio” e Garavino che resta immobile blocca senza difficoltà. E sull’ali dell’entusiasmo il Sereto conquista un corner sul quale Saracini è il più bravo a trovare la traiettoria giusta e accorciare le distanze. Ormai c’è una sola squadra in campo e approfittando di una incomprensione tra Ienco e Galletti, Jarju calcia verso la porta sguarnita da posizione defilata: sulla linea Salvini riesce a intercettare il tiro, ma Melani è lesto a ribadire ed è 2-2. Il Levanella pare intimorito e cerca di rimettersi in corsa, mentre il Sereto bada solo a conquistare il primo punto stagionale che ben presto si triplica visto che su un lungo rilancio parte in contropiede Jarju che viene atterrato in area di rigore. Anche stavolta il Sig.Sciortino indica il dischetto e Melani non fallisce. L’urlo di liberazione però esplode definitivamente al 78’ quando ancora Jarju parte dalla linea di centrocampo in campo aperto e si presenta davanti a Galletti; dribbling secco e palla accompagnata in fondo al sacco per il definitivo 4-2.

Vittoria sofferta, ma voluta da tutto il gruppo che nelle scorse partite non sempre aveva sfigurato, ma vuoi per un po’ di sfortuna, vuoi per la tenuta atletica, aveva sempre visto festeggiare gli avversari. Decisivo Garavino che con i rigori parati ha tenuto in gioco la squadra, da elogio anche Saracini e Melani per i goal pesanti, ma il migliore è senz’altro Jarju che in silenzio è entrato in questa squadra ed è stato incisivo e determinante in tutti i goal. Adesso doppia gara interna con S.Leolino e Pestello che stanno viaggiando ad alta velocità nelle zone importanti della classifica. Il Sereto ha l’obbligo di provarci e soprattutto non sfigurare come ha già dimostrato di saper fare.

Migliore in campo per il Sereto: Jarju.